Nella notte nuovo esodo dal nord verso la Sicilia

La chiusura delle fabbriche e delle attività non essenziali disposta dal nuovo decreto del governo ha indotto centinaia di persone residenti al centro-nord a ritornare in Sicilia. Nonostante l’ordinanza del ministro dell’Interno e di quello della Salute che impedisce lo spostamento da una provincia all’altra, molti, impossibilitati a partire con i treni ridotti ormai al lumicino, hanno pensato bene di raggiungere l’isola con mezzi propri. Il segretario generale dell’Orsa Mariano Massimo ha denunciato: “ Ci sono centinaia di macchine in marcia verso la Sicilia che si stanno imbarcando da Villa San Giovanni, fino adesso sono tornati dalle zone rosse già 40000 viaggiatori. In un post su Facebook, il governatore dell’isola Nello Musumeci, decisamente contrariato, ha scritto: “ Mi segnalano appena adesso che a Messina stanno sbarcando dalla Calabria molte persone non autorizzate. Non è possibile e non accetto che questo accada. Ho chiesto al prefetto di intervenire immediatamente. Il governo nazionale intervenga perché noi siciliani non siamo carne da macello”. Secondo l‘azienda che gestisce il transito sullo Stretto(Caronte) i numeri sono invece sotto controllo: sono partiti da Villa San Giovanni verso la Sicilia 551 passeggeri, in netto calo rispetto ai 739 del giorno prima, ai 729 di venerdì e ai 923 di giovedì.